Nella parte superiore dell’area di studio è presente un muro a servizio di un passaggio pedonale, dove sono presenti delle lesioni alla struttura, che hanno imposto l’interdizione dello stesso.
L’Unità geologica presente nell’area di studio, al di sotto dello spesso strato di terreno naturale e/o rimaneggiato, comprende prodotti vulcanici emessi da un centro eruttivo, ubicato al bordo sud-orientale della caldera di Latera.
Tale unità è costituita da scorie di colore marrone/nero di dimensione sabbiosa appartenenti al complesso “vulsino”.
Oltre ad una ricerca bibliografica dell’area, è stata condotta una campagna di indagine geologica e sismica al fine di caratterizzare i valori geotecnici del terreno e di individuare l’eventuale superficie di scivolamento della frana.
Considerando la complessità dell’intervento, le prove eseguite nell’areale sono state molteplici, nello specifico:
- campagna di sondaggi geognostici a carotaggio continuo, con esecuzione di prove penetrometriche standard;
- prelievo di campioni;
- esecuzione di prove penetrometriche dinamiche, di microtremori sismici e di sismica attiva indiretta.
Con i dati ottenuti dalle prove eseguite in sito e dai dati di laboratorio è stato possibile caratterizzare il movimento franoso, effettuare la classificazione sismica dei terreni ed eseguire le verifiche di stabilità ante operam, in corso e post operam, così da verificare che la realizzazione in progetto soddisfacesse i requisiti minimi di legge.